He Yang riteneva che il saggio non conoscesse né contentezza né collera, né tristezza né gioia, e avanzava a sostegno della sua tesi argomenti sottili. Zhong Hui e altri sostenevano questa idea. Ma Wang Bi non era d’accordo; per lui, ciò che il saggio ha di superiore agli altri uomini è la sua divina chiaroveggenza, mentre ciò che ha in comune con loro è costituito dalle Cinque Emozioni. Poiché egli condivide con i comuni mortali le cinque emozioni, ne consegue che non può rispondere senza tristezza o senza gioia; e peraltro le emozioni del saggio rispondono alle cose in modo tale da non restarvi attaccate. E dunque affermare che, siccome non v’è attaccamento alle cose, non v’è neppure risposta, è commettere un grossolano errore.