Testo su Alchimia Interna – Neidan
Questo testo taoista è stato scritto da Liu Yiming del lignaggio Longmen vissuto nel XVIII secolo d.c. E’ stato scritto sotto forma di aforismi e qui provo a riportare una trascrizione riassuntiva di questi aforismi che descrivono un percorso e suggeriscono una pratica alchemica per svegliarsi al Dao cioè all’unione della natura essenziale con l’esistenza.
Bisogna incarnare le qualità del cielo e della terra per poter attraversare il Dao.
BILANCIAMENTO
Si parla sempre del gioco armonico e compensativo di yin e yang.La fermezza del fuoco si incendia senza la moderazione dell’acqua , la flessibilità dell’acqua è debolezza senza supporto. Fermezza con flessibilità è il fuoco che scende. Ovvio che il solo yin non da vita , il solitario yang non promuove la crescita.
GERMOGLIARE GRAZIE AL BILANCIAMENTO
Se yin e yang sono bilanciati allora avviene il germogliare dell’umanità, si ottiene il cuore del cielo e della terra. Quando appare il cuore del cielo tutto sarà possibile, questo è il dao questa è realtà ovunque si vada.
PURIFICARE LA MENTE
I veri desideri le vere vocazioni verranno alla luce quando saranno distrutti e annientati quelli fittizi . La mente contaminata dalle emozioni e abitudini si chiarificherà nel cambiare direzione.
INFLUENZARSI
Dipende dai propri atteggiamenti la natura di noi stessi . Con i nostri comportamenti possiamo misurare lo yin e lo yang e questi due come detto prima sono quelle polarità che se bilanciate portano al dao.
LAVORO COSTANTE
Per raggiungere gli obbiettivi del nostro vero desiderio ci vuole costanza.
MODERAZIONE
Pavoneggiarsi porta prima o poi a caduta e corrosione. Essere umili crea concavità che verranno riempite e portano inevitabilmente ad accrescere.
UNIFICAZIONE
Diventare un Uno perché si possiede le cinque forze complete e animati da energia cielo e terra.
SPIRITO
Lo spirito da vita agli umani. Lo spirito è in accordo con la natura e le sue manifestazioni.
CALMA EMOZIONI
Rimanere liberi da ego e mente. Impersonali senza giudizio verso e contro qualcuno o qualcosa. Essere aperti e vuoti. Se subito si prende fuoco prima o poi si diventa inconsapevolmente prigionieri di passioni.
ABITUDINI
Se rimaniamo in contatto con condizionamenti sociali diventiamo nel carattere come quei condizionamenti, ci abituiamo.
RIPRISTINO
Se ritorniamo alla innocenza dei bambini senza attaccamenti e abitudini acquisite ripristiniamo il Jing(interno).
ALTERNANZA VUOTO PIENO
Vuoto interno è necessario per far fluire il destino, che da la possibilità del lavoro incessante.
DIREZIONE ENERGIA MENTALE
L’uso dell’energia delle persone è naturalmente verso l’esterno, ciò danneggia l’interno. Tornare a rivolgere l’energia all’ interno per dissolvere i danni.
CALMA MENTALE
Rinunciando al sè senza preoccuparsi del proprio corpo (scioltezza) i tre tesori si uniscono senza sparpagliarsi perché la mente si apre.
ANCORA CALMA MENTALE
Appunto la mente comanda nel corpo. La mente quieta non fa sorgere pensieri disordinati. In mezzo all’ eccitazione rimarrai calmo.
COLTIVAZIONE
Per separare le cose artificialmente acquisite dall’ essenziale ci vuole intenso lavoro quindi una coltivazione costante e graduale.
ALTERNANZA DI PIENO E VUOTO NEL CUORE
Umiltà relazionata a cuore svuotato per poi essere riempito dai benefici derivanti dalle buone azioni.
FARE IN ACCORDO CON LA NATURA
Rispondere agli eventi quando si presentano. Fare le cose al momento appropriato senza forzare, le cose fuori stagione è la via mortale.
USO DELL’ INTELLETTO
Se con la mente ci si rivolge sempre all’esterno, alle cose mondane in modo aggressivo e litigioso, alla fama ci sarà danno. La luce che non abbaia si eleva.
ESSENZA E VITA IN ACCORDO
La nostra vita dev’essere fondata sui nostri talenti della nostra essenza.
LA VERA ENERGIA È VACUA
Energia è il seme di essenza e vita ed è impercettibile e vacuo. Detta piccola d’oro che va coltivata per coltivare l’essenza e la vita
ESISTENZA GRAZIE ALLA VACUITÀ
Vacuità ed esistenza l’una precondizione dell’altra. Vacuità è essenza ed esistenza è funzione, quindi sereni ma attivi, vuoti ma non vuoti
CORPO MOSSO DA ENERGIA CHE RISPONDE ALLO SPIRITO
L’energia nutre lo spirito. Lo spirito controlla l’energia. La combinazione di queste nella trance crea la vitalità.
IMPORTANZA DELLE COMPAGNIE
Si può evolvere sotto la guida di un maestro e in compagnia di buoni compagni.
NEGATIVITÀ NELLA POSITIVITÀ E VICEVERSA
Importanza dell’unione di atteggiamenti complementari per non eccedere e quindi diventare troppo deboli o troppo aggressivi.
MISCELAZIONE OPPOSTI
Al massimo Yin appare lo Yang e al culmine dello Yang appare lo Yin. Yin e Yang non sono isolati, ma sempre miscelati e questo crea flessibilità e fermezza bilanciata.
POLARIZZAZIONE DEI PENSIERI
Se si polarizza il pensiero verso il bene il male sparisce.
ERADICAZIONE
Eradicare le abitudini per non farle ricrescere. Non solo eradicare, ma nutrire e proteggere la radice della realtà naturale.
NON-ECCEDERE
Non bisogna compiacersi altrimenti si attirano calamità. Non vantarsi ignorando gli altri, bisogna anche diminuirsi sapendo quando fermarsi e quando avanzare e retrocedere, questo porta fortuna.
ABBANDONARE GLI ARTIFICI
Staccarsi dalle illusioni della vita ordinaria per tornare alla natura originaria autentica. Staccarsi dalle illusioni delle bevande, sesso e beni materiali, chi ama lo sport è illuso dallo sport.
DISIDENTIFICAZIONE
L’uomo riceve energia dalle cinque forze temporali che formano il corpo. Se ti disidentifichi dal corpo e quindi dalle influenze dei cinque ladri che sono relative alle cinque energie sei come un perfezionato.
Cielo e terra non influenzano corpo energia e mente quando c’è solo il vuoto, quando c’è disidentificazione.
IL VUOTO INTERNO È DOVE RISIEDE LO SPIRITO
Avere dei desideri è come avere delle vie, essere vuoti è come avere una valle. Il luogo dello spirito è nella valle. Lo spirito non è mentale ma proattivo(reagire in modo consapevole senza condizionamenti).
INGREDIENTI MEDICINA
Gli ingredienti della medicina sono Yin e Yang. Vanno cotti con i giusti tempi e messi nelle giuste misure.
METODI PER COLTIVARE LA REALTÀ
Per promuovere il ripristino c’è bisogno di metodo che serve anche a liberarci dalle degenerazioni. Una volta liberi non serve più
FAR MORIRE LA MENTE UMANA
Se vuoi dare vita alla mente del Dao devi far morire la mentalità umana.
L’EMBRIONE SPIRITUALE
L’embrione spirituale si forma in colo che si ripristinano nella vita. Una volta formato sempre dosando fuoco e acqua si crea la perla.
NON ECCEDERE – UMILTÀ
Se ti pavoneggi attiri sventura , se rimani umile attiri la buona sorte. Il primo usa la consapevolezza esterna il secondo quella interna.
OSSERVAZIONE DEI SOGNI
L’avanzamento della pratica si comprende osservando i sogni.
Se nel mezzo di un sogno ti rendi conto che è un sogno allora sei avanzato nella pratica.
Se lo confondi con la realtà l’avanzamento è nullo. Se non sogni più, cioè le energie correttive non ti influenzano più, sei all’apice della pratica sei sveglio(spirito) anche se dormi(corpo).
USARE METODO
L’uso della ricchezza interiore, virtù che nutrono lo spirito, per praticare la via dev’essere fatta con metodo, scoprire gli ingredienti e la loro misura, quando avanzare e retrocedere.
RETTIFICARE LA MENTE
Mente testarda senza pace e intenzioni incerte(pensieri) vanno rettificati. La mente aperta è senza pensieri.
TORNARE AD ESSERE UN’UNICA ENERGIA
L’embrione spirituale è insito in noi fin dalla nascita e si danneggia con il condizionamento della vita mondana. Bisogna riarmonizzare lo yin e lo yang , riportare lo yang a incontrare lo yin per ripristinare il corpo spirituale che è il corpo oltre il corpo.
CONSAPEVOLEZZA DEL DAO
La gente non sa che è già sulla via, che richiede un lavoro costante di evoluzione di yin e yang e di consapevolezza. Questo lavoro va fatto tra la gente e praticando tra le persone
VOLONTÀ E INTENTO
L’intento è l’intermediario che ci accompagna dall’inizio alla fine della coltivazione. Per ritornare all’unità e quindi unire l’interno e l’esterno cioè l’essenza e il “senso”, c’è bisogno di fede e volontà.
STUDIO e ASSIMILAZIONE PROGRESSIVA
Studiare bene i classici e i suoi principi. Comprendere una parte alla volta e dal grezzo al fine.